Durante una visita otorinolaringoiatrica è possibile effettuare un’esplorazione completa del cavo orale e della laringe dalla quale potrebbe emergere la presenza di lesioni della mucosa, le quali non devono essere trascurate, poiché potrebbero celare anche problemi seri.

La sintomatologia classica è la seguente: bruciore, dolore, sensazione di corpo estraneo, gonfiore, disturbi della deglutizione e/o della masticazione, ecc.

Le lesioni possono avere origine traumatica, infiammatoria o neoplastica.

Le lesioni traumatiche possono essere provocate dai denti o dal passaggio di alimenti.

Le lesioni infiammatorie sono provocate da virus (es. herpes simplex), batteri (es. infezioni parodontali e dentali) o funghi (es. candidosi)

Le lesioni neoplastiche possono essere benigne o maligne.
Le neoformazioni benigne sono generalmente lente nella loro crescita e tendono a non espandersi. Tra le più diffuse troviamo l’adenoma, l’angioma, il papilloma, l’emangioma, il fibroma, il condroma, il mixoma e il neurofibroma. Tavolta, i papillomi e i neurofibromi possono evolvere e diventare maligni. Le lesioni laringee benigne che riguardano la laringe sono i polipi, i noduli e l’edema di Reinke, i quali vanno a determinare la comparsa di disfonia.

Più rare sono le affezioni dermatologiche di origine autoimmune, seppur in crescita negli anni recenti.

Una visita otorinolaringoiatrica è fortemente consigliata sin dai primi fastidi per fugare eventuali dubbi ed evitare l’insorgenza di problemi più gravi.